Tenores o tenore? Plurale o singolare? Sardo o italiano?
Il tipo di canto sia in sardo, “su cantu a Tenore“, che in italiano, “il canto a Tenore”, è sempre uguale.
Noi ci chiamiamo Tenores Ogliastra perché fin dalla nascita volevamo aggregare intorno a noi tutti coloro che amavano
e volevano praticare questo tipo di canto che nella nostra zona era scomparso. La “s” finale sta a sottolineare questa pluralità.
Il gruppo di canto a tenore è composto da quattro elementi, uno è il solista, mentre gli altri costituiscono il coro o cuncordu.
La particolarità di questo canto è data dal timbro gutturale delle voci del coro:
bassu, contra e mesu oche che non hanno niente a che fare con le loro corrispondenti nel canto polifonico.
Infatti l’origine di queste voci è da ricercarsi nel tentativo di imitare e riprodurre i suoni animali, quali il belare degli agnelli e il muggito dei vitelli,
ed è esclusivo patrimonio dei pastori della Sardegna.
Secondo alcuni studiosi questa “musica” è la più antica d’Europa e ha preceduto l’uso di qualsiasi strumento.
La tecnica e l’esecuzione si è mantenuta inalterata nel corso dei secoli, al riparo da qualsiasi influenza più o meno dotta.